Fronte orientale divide l’esercito russo da quello occidentale
Fronte occidentale divide la Francia dall’impero germanico
Fronte italiano divide l’Italia dall’impero germanico (imperi centrali)
Nel 1917 accadono due fatti:
- esce la Russia perché impegnata nella rivoluzione russa, la conseguenza è che tutti gli eserciti degli imperi centrali, impegnati sul fronte orientale, si spostano sul fronte occidentale ed italiano mettendo in difficoltà la triplice intesa.
- entrano in guerra gli Stati Uniti
Nell’Aprile 1917 entrano in guerra gli Stati Uniti contro gli imperi centrali cioè a fianco di Francia e Inghilterra. Questo perché il presidente americano Wilson aveva prestato delle ricchezze all’intesa per aiutarla ad affrontare le spese di guerra. Ma dopo il ritiro della Russia, Francia e Inghilterra stavano per soccombere, dopo gli spostamenti delle forze del fronte orientale, e gli Stati Uniti avrebbero perso i soldi che avevano dato loro in prestito. Quindi per aiutare Francia e Inghilterra, gli Stati Uniti intervengono.
Francia Inghilterra avevano pensato di indebolire gli imperi centrali facendo un blocco commerciale marittimo, bloccando le navi in entrata e in uscita. La Germania risponde con la guerra sottomarina. L’affondamento del Lusitania dove morirono civili americani, fu “la goccia che fece traboccare il vaso”. Nell’aprile del 1917 gli Stati Uniti entrano in guerra a fianco di Francia e Inghilterra.
Fine della guerra
Grazie ai rinforzi americani Francia e Inghilterra sferrarono un attacco decisivo agli imperi centrali. L’esercito italiano vinse a Vittorio Veneto.
L’Austria firmò l’armistizio il 4 novembre 1918, la Germania l’11 novembre 1918.
Appunti 3E